Gli anziani che vivono da soli
Vivere da soli è sempre un discorso complesso, che se da una parte garantisce dei vantaggi dal punto di vista dell’indipendenza, presenta comunque degli svantaggi dal punto di vista psico-sociale.
Se questi svantaggi sono meno percepibili da una persona giovane, per un anziano posso rappresentare qualcosa di molto più complesso che può portare persino alla morte.
Vivere da soli per un anziano può presentare diverse difficoltà:
- Gli anziani che vivono da soli hanno maggiori probabilità di essere poveri e il livello di povertà aumenta man mano che aumenta la vita solitaria.
- La maggior parte degli anziani che vive da sola dice di sentirsi sola e isolata.
- Dato che nutrirsi è una forma di attività sociale per la maggior parte delle persone, alcuni anziani che vivono soli non si preparano dei pasti completi e quindi non fanno una dieta equilibrata. Pertanto, incorrono maggiormente in problemi di malnutrizione.
- Quando si presentano problemi di salute o difficoltà visive o uditive, è fin troppo facile che i sintomi esistenti peggiorino e che i nuovi sintomi di una malattia passino inosservati.
- La maggior parte degli anziani che vive da sola ha problemi a seguire le indicazioni dei piani terapeutici.
C’è da dire che per molti anziani, il vivere da soli è una scelta dovuta ad un maggior desiderio di mantenere la propria indipendenza.
Infatti, molti temono di essere troppo dipendenti dagli altri e pertanto desiderano continuare a vivere da soli, nonostante tutte le difficoltà che si trovano a dover affrontare ogni giorno.
Impegnarsi in attività fisiche e mentali regolari e socializzare con gli altri aiuta gli anziani che vivono da soli a mantenere la propria indipendenza.
I pazienti che tornano a casa dopo un periodo di degenza in ospedale, in particolare dopo un intervento chirurgico, possono beneficiare di un colloquio con un assistente sociale o un operatore sanitario per organizzare gli eventuali servizi aggiunti che saranno necessari.
Questi servizi aggiuntivi, come ad esempio l’assistenza sanitaria domiciliare, possono contribuire al ritorno all’indipendenza del paziente.
Inoltre, restare in contatto con gli altri è anche uno dei miglioramenti nello stile di vita che può aiutare a mantenere la dipendenza di una persona anziana.
Diversi studi, infatti, hanno dimostrato che gli anziani che non hanno interazioni sociali tendono ad avere più problemi di salute rispetto a coloro che non sono isolati socialmente.
Già solo questo può rappresentare un buon motivo per gli anziani che vivono da soli a compiere uno sforzo per evitare l’isolamento sociale.
Molti anziani, trovano ad esempio, che il volontariato sia un buon modo per impiegare il proprio tempo, le proprie competenze e le proprie esperienze di vita per poter contribuire attivamente nella società.
Esistono centinaia di organizzazioni che accolgono con favore le competenze degli anziani.
Per altri invece è prendere parte a lezioni e ritengono che sia un buon modo di mantenere attiva la mente e sia inoltre un buon modo per interagire e relazionarsi con gli altri membri della propria comunità.
Varie comunità, nonché vari distretti scolastici e università offrono corsi di formazione continua e alcuni di questi corsi sono progettati appositamente per gli anziani.
Inoltre, avere un hobby o partecipare ad un gruppo sociale può aiutare a mantenere le relazioni sociali e la forma fisica.
Molti anziani, ad esempio, riscoprono un hobby messo da parte quando il loro tempo libero non è più occupato dalle preoccupazioni del lavoro e della famiglia, mentre altri amano esplorare nuovi interessi.
In tutto questo, comunque, indipendentemente da quale sia la scelta o la soluzione, bisogna tenere presente che stare accanto agli altri è importante e fa bene sia allo spirito che al corpo.