Differenze tra OSA e OSS
Nell’ambito dell’assistenza sanitaria e personale, esistono numerose professioni, ciascuna con le proprie responsabilità e compiti.
Queste vanno dai medici ai fisioterapisti, dai tecnici radiologi agli OSA e OSS.
Queste ultime professioni sanitarie vengono spesso confuse, ma in realtà hanno ruoli distinti e specializzazioni diverse.
In questo articolo, cercheremo di fare chiarezza sulle differenze tra OSS e OSA in termini di compiti, qualifiche e stipendi.
OSA e OSS: differenza di ruoli
Il ruolo tra OSS e OSA viene spesso confuso perché entrambi i professionisti si occupano della cura della persona e alcuni compiti si sovrappongono.
Tuttavia, ci sono alcune differenze significative.
La distinzione principale riguarda l’obiettivo del lavoro: l’OSA è più orientato al supporto nelle relazioni e nelle attività quotidiane per il benessere psicologico, mentre l’OSS si concentra principalmente sulla riabilitazione e l’igiene delle persone fragili e anziane.
Esaminiamo in dettaglio le specifiche responsabilità di un OSA e un OSS.
Cosa fa l’OSA (Operatore Socio Assistenziale)
L’Operatore Socio Assistenziale è un professionista che si dedica all’assistenza della persona per il suo benessere sociale e relazionale con l’ambiente circostante.
Il supporto è quindi rivolto alla sfera sociale per mantenere o recuperare l’autonomia di una persona.
Le responsabilità dell’OSA includono:
- Aiutare la persona a vestirsi
- Assistere nella deambulazione per prevenire cadute
- Fornire compagnia e assistenza nelle commissioni
- Prenotare e trasportare per visite mediche
- Aiutare nelle relazioni con la famiglia e le relazioni
- Supportare nella preparazione dei pasti
- Gestire le faccende domestiche
Il lavoro del personale OSA è quindi quello di aiutare le persone a preservare o migliorare il loro benessere psicofisico ed evitare che si sentano sole, isolate o vivano situazioni di emarginazione.
L’OSA collabora anche con OSS, assistenti sociali, infermieri e fisioterapisti in strutture pubbliche o a domicilio, per una maggiore efficacia nelle cure assistenziali.
Cosa fa l’OSS (Operatore Socio Sanitario)
Garantire il benessere fisico e sanitario dei pazienti è l’obiettivo primario dell’Operatore Socio Sanitario.
Di solito, l’OSS svolge il suo lavoro in ambito infermieristico, ospedaliero e in RSA private, dove supporta le équipe mediche e infermieristiche nella somministrazione di farmaci; lavora anche in contesti più delicati come sale operatorie e pronto soccorso.
Le responsabilità dell’OSS includono quindi:
- Somministrazione dei pasti
- Assistenza al paziente nell’assunzione dei farmaci
- Supporto per l’igiene personale dei pazienti
- Assistenza nella vestizione del paziente, anche in sala operatoria
Differenza tra OSA e OSS a livello di stipendio
Le differenze nei compiti corrispondono anche a stipendi diversi.
Gli assistenti OSA guadagnano qualche migliaio di euro, all’anno, in meno rispetto a un Operatore Socio Sanitario.
Mentre lo stipendio dell’OSA ha una media di 14-15 000 € all’anno, per l’OSS questo si aggira intorno ai 17-18 000 € all’anno, fino a 2400 € per chi ha molta esperienza.
Corso OSS e OSA: differenza delle qualifiche
I corsi OSS e OSA rilasciano entrambi attestati che certificano le competenze pratiche necessarie per svolgere il lavoro.
Un requisito per ottenere il diploma OSA e OSS è la frequenza obbligatoria del 90% delle lezioni e un esame finale, suddiviso in una parte teorica e in una pratica.
Tuttavia, oltre a quanto detto, ci sono delle differenze importanti tra i due corsi:
- Durata: il corso da OSA è di 700-900 ore; il corso OSS è di 1000-1800 ore
- Materie: esistono materie in comune, ma nel corso OSA ci sono materie orientate alla psicologia, psicopedagogia, legislazione sociale, stimolo intellettivo e animazione; il corso OSS si concentra invece su competenze tecniche, operative e sanitarie.