Giuseppe PignataroLa divisa del personale sanitario è un elemento di grande distinzione tra le varie professioni presenti all’interno di una struttura ospedaliera o sociosanitaria.
Questo abbigliamento professionale non solo identifica il ruolo dell’individuo, ma contribuisce anche a mantenere un ambiente pulito e sterile, essenziale per la sicurezza dei pazienti e del personale stesso.
La tradizione del bianco della divisa del personale sanitario
Solitamente, gli operatori sociosanitari utilizzano una divisa di colore bianco.
Questa tradizione risale a molti anni fa, quando il bianco era associato alla pulizia, all’igiene e alla sterilità.
Il bianco, infatti, è un colore che riflette la luce e non assorbe il calore, rendendolo ideale per ambienti in cui si lavora a stretto contatto con fonti di calore o in condizioni di alta temperatura.
L’evoluzione del colore della divisa del personale sanitari
Tuttavia, negli ultimi anni, molte Aziende Ospedaliere hanno adoperato divise di tinte diverso proprio per differenziare il loro personale.
Questo cambiamento è dovuto alla necessità di distinguere facilmente i vari ruoli all’interno della struttura, migliorando così la comunicazione e l’efficienza del lavoro di squadra.
Ad oggi, comunque, il colore più utilizzato rimane il bianco.
Ma non è raro vedere divise con delle strisce colorate posizionate sulle tasche o sul colletto.
Questi dettagli colorati aiutano a differenziare tra i vari ruoli all’interno della struttura sanitaria, facilitando la riconoscibilità del personale.
La libertà di scelta
Va comunque detto che non esiste una regola universale o una normativa apposita riguardo al colore della divisa.
Quindi, il colore della divisa può essere scelto a discrezione dell’azienda, permettendo una certa libertà nella personalizzazione dell’abbigliamento del personale sanitario.
Questa libertà di scelta consente alle strutture sanitarie di esprimere la loro identità e cultura aziendale attraverso le divise del personale.
